il pallet Noè

abbiamo creato il nostro pallet
utilizzando materie prime-seconde
provenienti da materiali di riciclo
e riducendo al minimo l’impatto ambientale.

Un brevetto per invenzione industriale italiano che ci rende orgogliosi.
Un progetto di ricerca che ci ha permesso di raggiungere obiettivi ambiziosi.

Tetra Pak racconta il progetto Noè

il riciclo del materiale post-consumo

La materia prima-seconda, conforme alla norma 
UNI 10667-16, deriva dalla lavorazione post-consumo 
del poliaccoppiato utilizzato per i cartoni delle bevande tipo Tetra Pak®.

Il processo permette di recuperare la componente cellulosica, utilizzata per la produzione di carta riciclata, separandola dal polietilene e l’alluminio che verranno trasformati in granuli (GranPlast) per la produzione del pallet.

il riciclo del materiale post-produzione

Una carica aggiuntiva, anch’essa materia prima-seconda conforme alla norma UNI 10667-13, ottenuta dal riciclo di compositi a matrice resina poliestere e fibra di vetro, viene integrata al materiale da riciclo post-consumo, così da ottenere una maggiore resistenza e durata nel tempo.

elevate prestazioni e sostenibilità:
le buone qualità del nostro pallet

Il pallet fatto con il riciclo
di materiale di scarto post-consumo
e post-produzione
Robusto ed efficiente
per tutti i sistemi logistici
Pianale liscio
e traverse resistenti
Bordo di contenimento
per una maggiore stabilità del carico
Particolarmente adatto
per le cassette a sponde abbattibili
Dotato di etichetta di tracciabilità Smart Label con TAG RFID, Bar Code EAN128 e Data Matrix
Lavabile, sanificabile,
inattaccabile dalla ruggine
Stabile nella determinazione della tara
Riciclabile al termine
del suo utilizzo

scheda tecnica

Dimensioni: 80x120x15 H cm
Composto dall’assemblaggio del pianale 
con le traverse.
Peso: 23 kg +/-5%
Materiale prevalente: materie plastiche eterogenee riciclate a base di poliolefine provenienti da residui industriali e/o materiali da post-consumo R-POMIX UNI 10667-16.